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Over-65, più a rischio malattie croniche tra 30anni in Europa

Medicina Interna Redazione DottNet | 24/10/2017 10:52

Una donna su 4 e un uomo su 6 sopra i 65 anni avrà una qualche disabilità

In Europa tra 30 anni (entro il 2047) una donna su 4 e un uomo su 6 sopra i 65 anni avrà una qualche disabilità, ovvero un problema cronico di salute o una limitazione fisica tale da restringere le sue capacità di restare autonomo e svolgere normali attività quotidiane.    Lo rivela un'analisi pubblicata sulla rivista BMJ Open e condotta sui dati del SILC (EU Statistics on Income and Living Conditions), incrociati con i dati sull'aspettativa di vita delle Nazioni Unite. SILC è un'indagine condotta annualmente dal 2008 al 2014 su 26 paesi europei.  

L'analisi è stata condotta da Daniela Weber, del Wittgenstein Centre International Institute for Applied Systems Analysis presso Laxenburg, in Austria.    E' emerso che, anche se la percentuale di over-65 con qualche disabilità fisica non si modificherà di molto nel tempo, i numeri assoluti di questa popolazione fragile cresceranno moltissimo a causa dell'invecchiamento della popolazione.    Grazie ai dati raccolti gli esperti sono riusciti a fare proiezioni sulle persone con disabilità che sono attese per i prossimi 30 anni. Si tratta appunto di una over-65 su 4 e un over-65 su sei con qualche seria limitazione fisica.  

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Queste proiezioni, spiega Weber, indicano che nei prossimi decenni ci si dovrà preparare ad assistere una popolazione di individui fragili sempre più ampia e si dovrà lavorare non solo a livello sanitario ma anche per espandere le infrastrutture per disabili sia nel settore pubblico sia nel privato, e vi sarà la necessità di formare la classe medica in modo che sappia rispondere ai bisogni di questa popolazione. 

fonte: ansa

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